Amina in carcere in Kazakistan, l'amico: "L'accusa è assurda"
30 ott 2023 | TGCom
"Amina piange, sta male. Non dimentichiamo che ha tentato due volte il suicidio. Dobbiamo aiutarla assolutamente". È un appello accorato quello di una amica della famiglia di Amina Milo. La ragazza di 18 anni, papà pugliese, mamma kazaka, è in carcere ad Astana, in Kazakistan da tre mesi con l'accusa di traffico internazionale di droga. "La conosco da tanti anni, è una accusa assurda, non ha alcun senso", dice invece il migliore amico della ragazza.