Calci e pugni in faccia, telecamere spaccate e sequestrate, minacce di morte. È il bilancio della violenta aggressione subita ieri dall'inviata Rajae e dalla sua troupe nei pressi di una casa occupata a Maserada sul Piave (TV). L'inviata ieri si era recata in un alloggio abitato abusivamente da una famiglia sinti che da oltre due anni ha ricevuto lo sfratto esecutivo. Striscia non si fa intimidire dalle botte o dalle minacce di nessuno e tornerà a trattare la vicenda
