Minacce, lettere anonime, abusi di potere, giri di donne e gioco d'azzardo: due indagini svelano scenari inquietanti su un gruppo di inquirenti che operava in Procura a Pavia tra il 2015 e il 2021, lo stesso lasso di tempo in cui, in quegli stessi palazzi, si indagava su Andrea Sempio.