Segreti e Delitti

Con ricostruzioni e documenti inediti, Gianluigi Nuzi e Cesara Buonamici indagano su alcuni dei più controversi casi della cronaca nera italiana.

E' la primavera del 2012 quando Marco Vannini incontra Martina Ciontoli, il suo primo amore, destinato a segnare tragicamente la sua esistenza.

Marco Vannini trova la morte a casa dei genitori della sua fidanzata: la ricostruzione di quella notte piena di errori e bugie.

La madre di Marco Vannini, di fronte alla sentenza della Corte d'appello, esclama: "la legge italiana è morta".

Il sogno di intraprendere la carriera militare fa incrinare inesorabilmente i rapporti tra Marco Vannini e la fidanzata Martina.

"Marco è morto perché papà gli ha sparato".

Gina Fausti, nonna di Marco Vannini, si scaglia contro i Ciontoli e afferma: "se non c'è stata la giustizia terrena, ci sarà quella divina".

Il folle piano di Chiara Alessandri ai danni di Stefania Crotti.

Stefano Del Bello, marito di Stefania Crotti, nega categoricamente l'instabilità mentale di Chiara Alessandri, definendola una lucida assassina.

Una rosa, un furgone bianco, un biglietto d'amore e un messaggero gentile: gli ingredienti della trappola di Chiara Alessandri ricordano "Stranamore", ma il lieto fine non è previsto.

I furiosi messaggi di Chiari Alessandri a Stefano Del Bello.

Il marito di Stefania Crotti confessa di non aver mai intravisto in Chiara Alessandri i segnali di quella cattiveria che l'hanno poi spinta ad uccidere sua moglie.

Simona Rocca è stata bruciata all'interno della sua macchina da Mario, un uomo con cui aveva avuto una breve relazione e che aveva ripetutamente denunciato per stalking.

Utilizzando lo pseudonimo di Luca Unico, Mario D'Uonno manifesta su Facebook tutta la sua rabbia nei confronti di Simona Rocca.

Le sconcertanti dichiarazioni dell'ex moglie di Mario D'Uonno, che, riferendosi a Simona Rocca, dichiara: "è colpevole anche lei".

La genesi e lo sviluppo della storia d'amore dei genitori del piccolo Lorys.

Antonella Panarello ribadisce la lucidità della sorella Veronica, definendola una vera e propria attrice.

La telefonata alla Polizia di una mamma di Santa Croce Camerino che denuncia la scomparsa del piccolo Lorys.

La ricostruzione degli ultimi istanti di vita del piccolo Lorys Stival.

In una telefonata al marito, Veronica Panarello sostiene che alcuni ragazzini tunisini avessero insultato suo figlio, pochi giorni prima della sua tragica scomparsa.

Veronica Panerello, fuori di sé per la disperazione, ricostruisce agli inquirenti la dinamica della morte di Lorys.

Il delirio di Veronica Panarello in carcere: realtà o finzione?

Torna per una puntata speciale il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Cesara Buonamici sui casi che più hanno diviso l'Italia: martedì 26 febbraio in prima serata su Canale 5.