In studio a Dentro la notizia Valerio Staffelli e sua madre, Gigliola, raccontano come abbiano smascherato un raggiro ai suoi danni.
La dinamica ricalca uno schema ormai noto. "Mia mamma mi aveva avvisato che qualcuno, spacciandosi per me con la storia del telefono rotto, era in difficoltà", racconta l’inviato di Striscia. La madre conferma: “Ho mandato un messaggio subito a mio figlio sul telefono buono e ho detto: Valerio, ma sei tu? Ti è successo qualcosa? E lui ha detto: no mamma, è una truffa".
La conversazione con il malvivente prosegue, ma Gigliola asseconda il gioco. Nel frattempo, Staffelli prepara una trappola per smascherare l’uomo. "Io praticamente davo le indicazioni a mia mamma per riuscire ad acchiappare il truffatore. Speravo venisse a casa sua, così poi avrebbe trovato le nostre telecamere".
Non è l’unico raggiro subito. La madre di Staffelli racconta di aver ricevuto anche la cosiddetta truffa dello specchietto. “Questa macchina mi si avvicina, c’è il semaforo rosso, ci fermiamo e lui dice: signora, ci ha rotto lo specchietto. Io ho detto: mi dispiace. Ero appena stata in banca a ritirare mille euro che mi servivano".
Staffelli sottolinea: "Purtroppo tanti anziani sono sempre in buona fede, vogliono essere onesti. Una delle prime cose che può capitare è che quando una persona ti parla e ti fa vedere lo specchietto, l’altra apre la portiera e porta via la borsa".
In collegamento, interviene anche Lino Banfi nella giornata dedicata ai nonni: "Non solo auguri ai nonni, ma mi raccomando: non vi vergognate se fate a vuoto una telefonata ai carabinieri, ne potete fare quante ne volete".