Tensioni tra Daniele e Samuel

Sulle spiagge dell’Honduras cala il sole, ma a terminare non sono di certo le polemiche.

Ancora piuttosto infastiditi dall’atteggiamento poco collaborativo di Daniele, Matilde e Samuel non risparmiano le dure critiche nei suoi confronti: “Non mi piacciono questi comportamenti e queste dinamiche” esclama il ballerino. D’accordo con lui, Matilde commenta: “Se vuole l’anarchia, allora faccia tutto da solo”.

Essendo a conoscenza delle problematiche presenti all’interno del gruppo, Francesco decide di mediare tra Samuel e Daniele così da permettere ai due di trovare un compromesso e vivere serenamente le loro giornate. Ogni suo tentantivo, però, è vano: tra i due Naufraghi, infatti, i toni si alzano e si accende una nuova discussione. Se da un alto Daniele ribadisce di non voler eseguire gli ordini dati dal Leader, dall’altra Samuel ribadisce l’importanza di rispettare le regole.

Ad intervenire nella conversazione è anche Joe. Con estrema tranquillità, lo chef prova a chiedere spiegazioni a Daniele: vorrebbe capire una volta per tutte il perché di questo suo atteggiamento. Inoltre, approfitta del momento per ricordargli che, vivendo in una piccola società, è necessario che tutti rispettino delle regole e, per questo, si augura che lui possa cambiare al più presto approccio. Pur essendo d’accordo con il suo pensiero, il concorrente ribadisce di voler vivere questa avventura in tranquillità.

La serata dei Naufraghi prosegue e col calar della notte sulla Playa arrivano anche numerosi momenti di nostalgia. Con lo sguardo rivolto verso le stelle, Matilde e Valentina ripensano ai loro primi giorni sull’Isola e si dicono dispiaciute per l’assenza di Luce e Marina.

La delusione di Daniele

L’alba del nono giorno porta con sé buoni propositi. Subito dopo il risveglio, Francesco – munito di canna da pesca – si avventura nella sua prima sessione di pesca mattutina. Daniele, invece, dopo essersi cosparso il capo di cenere, si tuffa in acqua per raggiungere Pietro. Dopo le numerose critiche ricevute da parte dei suoi compagni, il ragazzo confida al poeta di sentirsi offeso e motivato, soprattutto perché è stato accusato di averlo influenzato negativamente. Dispiaciuto, ammette di sentirsi colpevole e di non avere più interesse nel continuare questa avventura.

Pronto a tranquillizzarlo, Pietro dice di non essersi mai sentito influenzato e confessa di aver voler trascorrere ancora molto tempo con lui perché – piuttosto aiutare gli altri in faccende ridicole -preferisce parlare con una persona intelligente.

Poco dopo, Daniele decide di confidarsi anche con Francesco e Khady. Non comprende il perché molti Naufraghi lo stiano ancora accusando per il suo modo di fare quando sull’Isola c’è chi non fa altro che rilassarsi. “Tutte queste persone sono sedute da ore, non hanno fatto niente da stamattina, eppure io vengo controllato” esclama.

Un ricco bottino per i Naufraghi

Dopo una mattinata piena di polemiche, i Naufraghi decidono di avventurarsi sugli scogli dando il via ad una nuova sessione di pesca. Nonostante la poca esperienza, Alvina, Matilde e Valentina riescono a trovare tante patelle. Artur, Stoppa e Samuel, invece, pescano vari frutti di mare.

Avendo racimolato un bottino piuttosto consistente, i concorrenti decidono di fermarsi per fare uno spuntino con ricci e molluschi e portano il resto del pescato ad Alvina e Greta, le quali si occuperanno di cuocerlo per la cena.

Nel corso della giornata a mancare non sono stati di certo i momenti di svago. Pronti a portare un po’ di spensieratezza sulla Playa, Samuel, Matilde e Greta aprono le danze e si cimentano in alcuni passi di salsa.

Una cena burrascosa

È giunta l’ora di cena e, riuniti in cerchio, i concorrenti si accordano sulla divisione delle porzioni. La maggioranza vorrebbe utilizzare il riso preparato sia per il pranzo che per la cena. Francesco, però, non è d’accordo: preferirebbe mangiare un unico grande piatto per placare la sua fame.

Dopo un breve confronto, tutti decidono di degustare il risotto con i frutti di mare. L’ultimo a prendere la propria porzione è Daniele. Non avendo collaborato e non volendo ricevere ulteriori critiche, il Naufrago esclama: “Non pretendo la mia parte di cibo, non chiederò nulla, non rifiuterò nulla e non ringrazierò”, mettendo subito le cose in chiaro.

Incuriosito dal suo modo di fare, Joe chiede a Daniele di spiegare il suo comportamento paragonandosi ad un personaggio storico. Lui dice di sentirsi Diogene, ovvero un cinico che girava con una lampada alla ricerca di un’umanità che già non c’era.

Pur essendo divertito dalla sua risposta, lo chef continua a portare avanti la sua teoria: a suo parere, Daniele dovrebbe collaborare con il gruppo.

Se la maggioranza decide di assecondare Joe, Pietro prende subito le difese di Daniele. Tra il poeta e il gruppo, però, si accende ben presto una nuova discussione durante la quale lui sostiene di non aver intenzione di collaborare in quanto nella vita non vuole faticare.

Non sentendosi compreso, il poeta decide di abbandonare la conversazione e, per ribellarsi, getta in mare lo stendino da lui costruito nei giorni precedenti.

Dispiaciuto per lo stato d’animo del ragazzo, Joe prova a tranquillizzarlo: “Respira un attimo, prendi il tuo tempo e in due ore cambi” esclama.

Anche Maité prova a scambiare due chiacchiere con Daniele. Gli spiega che spesso il suo modo di parlare – simile a quello usato da sua madre – viene frainteso e visto come “duro”. Proprio per questo lo invita a far conoscere anche il suo lato più gentile, così da evitare inutili discussioni.

Lo shampoo della discordia

Le tensioni sull’Isola non accennano a terminare. Poco dopo a portare scompiglio è la scorta di shampoo.

Maité si accorge che la il flacone di shampoo è quasi terminato e, per evitare di rimanere senza, spiega alle sue compagne come dividerlo. Infastidita da questa sua intraprendenza, Khady decide di sfogarsi con Artur e non risparmia le critiche verso la compagna: “Il leader è uno, ognuno ha il suo ruolo, rispettiamolo, altrimenti mi incazzo e prendo anch’io il mio ruolo”. Non contenta, poco dopo decide di parlare direttamente con Samuel e lo rimprovera per non aver svolto al meglio il suo ruolo: “Ci sono persone che dettano ordini al posto tuo, questo con Edoardo non accadeva”.

Viste le polemiche, Samuel raduna tutti i suoi compagni e ricorda a ciascuno di loro di gestire al meglio tutte le scorte così da evitare scontri futuri. Maité non crede nel buonsenso dei compagni e ritiene che qualcuno debba controllare la gestione dello shampoo. Samuel decide così che ogni giorno, prima di cena, si laveranno tutti insieme.

I Naufraghi riusciranno a trovare un punto d’incontro o finiranno nuovamente per discutere?