Diario Giorni 38, 39 e 40

Sulle spiagge di Cayo Cochinos, quello appena trascorso è stato un weekend tutt’altro che tranquillo.

Playa Dos: parole di fuoco, abbracci e alleanze in bilico

Il trentottesimo giorno si apre con una nuova lite tra Patrizia e Mirko che, inevitabilmente, turba gli animi dell’intero gruppo. Durante il pranzo, Patrizia rifiuta di mangiare il pesce in quanto non è di suo gradimento e chiede in cambio più riso. Mirko, non d’accordo con la richiesta della sua compagna d’avventura, esterna il suo disappunto: secondo lui, i gusti personali non giustificano razioni diverse, quindi lei non avrà più riso. Patrizia, però, replica ricordandogli che, non mangiando frutta, lui ha spesso ricevuto più riso degli altri. La discussione degenera quando Mirko sbotta: “Mi hai nominato dicendo che non dico mai cosa penso, ora che lo faccio non ti sta bene. Devi deciderti! Sei bugiarda come tutte le toscane!”.

L’atmosfera si surriscalda, ma più tardi i due riescono a chiarirsi e si abbracciano, chiudendo – almeno per il momento – la questione. Cristina osserva tutto con distacco e commenta l’accaduto con Mario, che sembra divertirsi più che preoccuparsi.

Il trentanovesimo giorno porta con sé nuove riflessioni. Chiara ripensa all’attuale situazione presente su Playa Dos e, stanca di ricevere ordini, confida a Teresanna di non volere più né Leader né persone che le dicano cosa fare. Teresanna condivide il suo pensiero e rivela che avrebbe voluto vivere questa avventura soltanto con Chiara, Jey e Mirko.

Nel corso del pomeriggio, ad interrompere le attività e le discussioni è l’arrivo di un comunicato: Ruben, il campione del Vitruviano, torna per guidare i Naufraghi in una sessione di ginnastica. Con sorpresa di tutti, anche Mario viene coinvolto nell’attività.

La tensione, però, torna presto a salire e questa volta a creare disguidi è la gestione della cucina. Patrizia si sfoga con Omar ed esterna il suo fastidio per l’atteggiamento di Teresanna che, d’improvviso, ha preso il suo posto in cucina. Omar, in qualità di Leader, prova a parlarne con Teresanna, ma la ragazza precisa di aver iniziato a cucinare solo dopo continue lamentele da parte di Patrizia. Propone quindi di alternarsi, ma Mirko si oppone e chiede di effettuare una votazione collettiva, dichiarando la sua preferenza per la cucina di Teresanna.

Anche durante il quarantesimo giorno, le tensioni e i malcontenti non accennano a placarsi. Teresanna si confida con Mirko e critica Mario, accusandolo di avere una doppia personalità. Parlando di Nomination, invece, ammette di voler mandare al televoto Loredana, Patrizia e Omar.

Intanto Jey e Omar rientrano con cinque pesci. Questo scatena un’altra discussione su chi debba cucinarli. Mirko e Teresanna non si trovano d’accordo, ma Cristina interviene a favore di Teresanna, lodando la sua bravura ai fornelli.

La giornata si chiude con un nuovo scontro: Patrizia litiga anche con Cristina, sempre per questioni legate al riso. Cristina, amareggiata e stanca delle continue discussioni, si sfoga con Mario e confida di voler arrivare serena a martedì per festeggiare in armonia il suo compleanno.

Creatività e piccole tensioni su Ultima Spiaggia

Su Ultima Spiaggia, il trentottesimo giorno porta con sé una sorpresa inaspettata: i Naufraghi ricevono una chitarra e una videocamera, accompagnate da una pergamena dello Spirito dell’Isola. La missione è chiara: in cambio di una misteriosa ricompensa, ognuno deve contribuire a mettere in scena una piccola esibizione artistica. Paolo si occupa della musica, Jasmin e Ahlam della coreografia, mentre Dino cura le riprese video.

I Naufraghi, e in particolare Paolo, accolgono con entusiasmo la sfida e iniziano a lavorare sul brano Grande, dando vita a momenti di collaborazione e creatività.

L’armonia e la spensieratezza, però, vengono presto spazzate via da nuovi malcontenti. Durante il quarantesimo giorno, infatti, riaffiorano le tensioni. Paolo e Dino vanno in cerca di legna, mentre Ahlam si lamenta con Jasmin: da una settimana nessuno ha nemmeno tentato di pescare e, amareggiata per la scarsa collaborazione, esterna il suo disappunto. Poco dopo ne parla anche con Dino, che si giustifica spiegando che il fondale basso impedisce la pesca.

Ma è un evento straordinario a riaccendere il dibattito: i Naufraghi assistono increduli a uno squalo che caccia una manta. Ahlam coglie subito l’occasione per ribadire il suo punto: a suo parere, bisognerebbe impegnarsi di più nella pesca.

Tra confronti accesi, strategie e momenti di inaspettata leggerezza, la vita dei Naufraghi continua a oscillare tra tensione e sopravvivenza. Cosa accadrà nelle prossime ore?