FRANCIA, 1973 | Nel maggio del 1940, durante l'avanzata nazista in Francia, un gruppo di profughi fugge in treno dai confini del Belgio verso il Sud. Sul convoglio affollatissimo, viaggiano Julien Maroyer e, in vagone a parte, sua moglie, incinta, e la primogenita. Poco dopo, la carrozza con la donna viene staccata e aggregata a un altro treno. Lungo il viaggio, Julien conosce Anna, una ebrea tedesca fuggita ai campi di sterminio.