Tenendosi per mano, i Naufraghi sono pronti ad affrontare le ultime ore su Cayo Paloma.
I Naufraghi giocano a “i cinque sensi”: ciascuno condivide un ricordo, un’emozione o un episodio del loro viaggio sull’Isola descrivendolo attraverso le percezioni sensoriali.
A Cristina viene assegnato il senso del tatto. La Naufraga ammette di non essere mai stata incline al contatto fisico, ma sull’Isola ha riscoperto una parte di sé più affettuosa e aperta.
A Omar viene attribuito il senso del gusto: il Naufrago rievoca la piacevole scoperta del sapore dei cactus. Jey invece riceve l’olfatto, e lo associa subito al profumo avvolgente dei risotti preparati da Teresanna.
A Loredana spetta la vista, che la riporta a immagini vivide: il tuffo dall’elicottero, il primo bagno nelle acque dell’Isola, le tempeste iniziali affrontate con coraggio e i tramonti condivisi con il gruppo.
Teresanna riceve invece l’udito: rievoca ancora con chiarezza il rumore delle eliche dell’elicottero, simbolo di una paura superata, ma ciò che le è rimasto più impresso è la voce del marito e il canto degli uccelli che popolano la spiaggia.
È la volta di Mario, che usa il “sesto senso”, ovvero l’unione di tutti gli altri. Approfitta per ringraziare i compagni, sottolineando quanto il sostegno reciproco sia stato fondamentale per affrontare l’avventura.
Il riso scarseggia. Cristina confida a Jey di voler rinunciare alla sua porzione.
Si conclude un’altra impegnativa giornata, e per i Naufraghi è tempo di lasciare Cayo Paloma. La finale è a un passo: chi vincerà la diciannovesima edizione dell’Isola dei Famosi?