
Secondo la nuova direttiva europea rivolta ai Paesi membri, se un dipendente vuole conoscere la retribuzione di un collega, l'azienda sarà obbligata a rispondere, entro due mesi. E sono previste sanzioni per chi non si adegua
Secondo la nuova direttiva europea rivolta ai Paesi membri, se un dipendente vuole conoscere la retribuzione di un collega, l'azienda sarà obbligata a rispondere, entro due mesi. E sono previste sanzioni per chi non si adegua