
La stazione polacca di Przemysl è ormai un bivacco: ogni giorno qui arrivano migliaia di persone. La Polonia ha accolto quasi la metà del milione e 200.000 profughi - i dati sono dell'Onu - che hanno lasciato l'Ucraina dallo scoppio della guerra. Si arriva anche a piedi a Siret, uno dei varchi più affollati: da qui è entrata la maggior parte dei 150mila rifugiati in Romania, dopo chilometri sotto la neve.