
Siti sessisti, le indagini e la proposta di Annamaria Bernardini de Pace: "Una class action"
30 ago | TGCom
Non si tratta solo di violazione della privacy: ci sarebbero i presupposti per numerosi reati penali, come diffamazione aggravata, violenza privata, istigazione a delinquere e vilipendio di cariche dello Stato