
Un mese in più per valutare i progressi fatti sino a ora e consentire al governo di apportare le modifiche necessarie. Bruxelles concede più tempo all'Italia per superare lo stallo sul Pnrr. Un cantiere ancora aperto con la richiesta d'interventi rapidi. Nell'immediato, c'è da sbloccare la rata da circa 20 miliardi che spetta al nostro Paese e relativa al secondo semestre 2022.