
"Mentre colpivo"Elena, non volevo guardarla". Martina Patti"lo ha confessato durante il lungo interrogatorio davanti agli investigatori. È uno dei particolari drammatici che emergono"durante l'interrogatorio di convalida del fermo della donna, accusata di omicidio e occultamento di cadavere. Per il giudice delle indagini preliminari Martina è lucida e calcolatrice e se non arrestata potrebbe uccidere ancora o darsi alla fuga.