
Ancora 150 milioni di euro all'ex Ilva per costruire due nuovi forni elettrici. Obiettivo: rimpiazzare entro il 2030 i due altiforni inattivi e garantire una capacità produttiva aggiuntiva di 4 milioni di tonnellate. Entro metà maggio le società interessate a subentrare ad Arcelor Mittal potranno visitare le strutture. Sono questi i punti del piano industriale che il ministro delle Imprese Urso ha presentato alle parti sociali per rilanciare l'acciaieria più grande d'Italia.