
Appena giunta in Moldavia, Sonia rivendica il suo diritto a riavere i figli come stabilito dal tribunale italiano, ma all'ambasciata la informano che non esistono accordi di reciprocità tra l'Italia e la Moldavia che consentano di riconoscere una sentenza italiana. Soltanto Arkady, un vecchio investigatore, decide di aiutarla e scopre che Walter è diventato un uomo potente e pericoloso: un boss mafioso senza scrupoli. Nel frattempo arriva il giorno dell'udienza da lei tanto attesa; il suo avvocato Paolo la raggiunge e il giudice, aggiornando la seduta, autorizza Sonia a rivedere i figli. Al momento di riabbracciarli ha una nuova ed amara sorpresa: Camilla, la figlia più grande plagiata dal padre, prima la accusa e poi le chiede addirittura di andarsene. Ma le brutte notizie non sono finite, perchè ad attendere Sonia c'è un decreto di espulsione emesso dal tribunale.