Primi cedimenti

Come su Playa Dos, soprattutto per i Galeotti senza fuoco, anche sull’Isola della Ciurma è il freddo a portare grossi problemi per i naufraghi: Luca Vismara è il primo a sottolineare il disagio generale e Sarah Altobello, un po’ per rincuorarlo, gli fa presente che la sensazione di freddo è dovuta alla mancanza di cibo. “Quando non mangi la temperatura corporea sta male”, precisa la barese. Anche Virginia Mihajlović fa presente ai suoi compagni di patire il freddo, mentre Aaron Nielsen, nonostante si stia coprendo di più, ha sempre più freddo. Sorge il sole del sesto giorno di sopravvivenza sull’Isola e, come ogni mattina, riecheggia il suono della sirena che avverte i naufraghi della Ciurma che è possibile iniziare a utilizzare la macchina del riso per conquistare la razione di cibo quotidiana. Ma l’umore non è affatto alto: Virginia, provata anche dalla notte appena trascorsa, dice di non avere le forze per mettersi al lavoro, al contrario di Ghezzal, che inizia a far stretching e a mimare gesti che sembrano quasi di Kung Fu, e che suscita l’ironia di Youma Diakite: “Non riesco a prenderti sul serio a fare questi esercizi”. L’ex calciatore gli fa presente che, da quando è sull’Isola e ha a che fare con la macchina del riso, è distrutto.

Intanto, sull’Isola dei Pirati, si inizia a sentire la pressione per la prossima diretta e i naufraghi pensano a come proseguirà la loro sopravvivenza; per questo Kaspar Capparoni, in vista dell’imminente eliminazione che vedrà uscire di scena uno fra lui, Demetra Hampton e Taylor Mega, vuole chiedere proprio all’attrice americana di lasciare la sua giacca nera, rivelatasi molto utile per pescare, qualora fosse lei a dover abbandonare il gioco. I Pirati sono un po’ scettici, soprattutto Marina La Rosa, che chiosa con un “figurati”; ma Demetra spiazza tutti, con un celere “certo che lo lascio”, a condizione però che gli venga restituito da Kaspar stesso: una volta che l’attore lascerà l’Isola sarà lui a riconsegnarlo alla Hampton.

Sull’Isola della Ciurma sale l’euforia nonostante il poco cibo e l’assenza di fuoco: Marco Maddaloni, Ghezzal e Sarah Altobello scherzano perché Paolo Brosio ha costruito diversi strumenti per pescare non riuscendo a pescare nemmeno un pesce; l’ex inviato ribatte alle accuse dicendo di aver catturato un pescione da mezzo chilo per tutti quanti qualche giorno prima, suscitando l’ironia di Ghezzal: “Come mezzo chilo?”. È l’inizio di un siparietto comico, che vede Paolo riportare le grandezze che gli altri non ricordano e contrattano sul peso effettivo del pescato, arrivando a un “Facciamo 350… 370! 375 e la chiudiamo qua!” di Marco Maddaloni. Se le premesse son queste, la Ciurma cambia i naufraghi addetti alla pesca, confidando nell’inedita coppia Aaron Nielsen e Luca Vismara. Il modello suggerisce a Luca di entrare in acqua con un’esca nel punto in cui l’oceano inizia a essere più profondo. Paolo, sentendo queste parole, parte subito all’attacco riproponendo l’idea della zattera, ma viene prontamente interrotto da Luca: secondo il cantante sono tutte energie sprecate per ritrovarsi a mangiare un pesce crudo, preferendo piuttosto canalizzare le energie verso l’accensione del fuoco. Paolo resta scettico, perché “la situazione è arrivata al baratro”, indicando le due sorelle Mihajlović sdraiate sui propri sacchi senza forze.