“Può non piacerti una persona, ma devi rispettarla!”
Marina La Rosa si scaglia contro Ghezzal
Nella notte, mentre proseguono le discussioni intorno al focolare, una piccola imbarcazione si avvicina alla spiaggia; a bordo ci sale Jo Squillo per degli accertamenti medici...Cosa le sarà accaduto? Arriva la mattina, una mattina di accuse reciproche e di ribellioni. La fame non sembra più il primo problema, il vero problema ora è la convivenza tra naufraghi sull’#isola e il cibo è solo un pretesto per innescare l’ennesima discussione. Al risveglio, Paolo Brosio rivela a Kaspar Capparoni di aver nominato Ghezzal per non essere intervenuto in qualità di leader nella questione delle lumache. Intanto Soleil Sorge e Riccardo Fogli continuano il loro soggiorno sull’Isla Bonita. Dopo aver trascorso la notte su un comodo letto lontano dall’onere di vigilare il falò, i due si sono risvegliati nell’atmosfera vacanziera del piccolo paradiso per consumare la loro gustosa ed esclusiva colazione. Grazie al tempo trascorso sull’Isla Bonita, Riccardo si sente rigenerato e pronto a dare di nuovo il massimo, convinto che: “Alla fine vince la verità, la dolcezza, l’amore. Io credo nell’amore”. Su Playa Uva, il rientro sull’#isola di Kaspar e Stefano ha già scardinato gli equilibri su cui si reggevano i rapporti tra i naufraghi. Ariadna Romero e Stefano discutono a proposito dei comfort di Paolo. Stefano non condivide il modo in cui Paolo ha intrapreso quest’avventura, confessando: “Sarebbe forse meglio fare un’isola solitaria senza alimentare discussioni inutili” e anche Ariadna conferma: “Io ho sempre preso le sue parti per difenderlo, ma hai ragione”. Come volevasi dimostrare, Stefano e Kaspar portano al gruppo il loro contributo, pescando ben otto pesci. Il cibo però non riesce a riappacificare gli animi. Ghezzal ne approfitta per tirare fuori nuovamente l’episodio del totem, in cui Luca Vismara e Marina La Rosa scelsero di consumare la tentazione al posto di sacrificarsi per il gruppo. Secondo Ghezzal la loro scelta è stata dettata dalla convinzione di uscire, ma Marina, provocatoria, gli conferma che: “Avrebbero ceduto in ogni caso pur di mangiare qualcosa solo loro”. Ghezzal accoglie la provocazione di Marina prendendosela con Luca. Quest’ultimo, infastidito dall’atteggiamento di Ghezzal lo invita a smettere: “Basta, stai diventando pesante!”, ma Ghezzal non è intenzionato a smettere e gli replica insidioso muso a muso: “Faccio quello che mi pare”. Luca in lacrime e visibilmente turbato dai modi di Ghezzal trova il conforto dell’amica Marina, che esasperata rimprovera all’ex calciatore: “Può non piacerti una persona, ma devi rispettarla!”. Di ritorno dall’Isla Bonita, la leader Soleil dicide di intervenire per appianare la situazione,chiedendo a Ghezzal di non tirare più fuori l’argomento e lui le risponde: “Capitolo chiuso!” Tra una lite e l’altra, arriva il momento per i sostenitori di Soleil - Riccardo e Sarah Altobello - di godere dei benefici del leader, e il dono di oggi sono pennette al pesto. Mentre si diffonde nell’aria il profumo del pesto, Kaspar e Stefano restano ad osservare la situazione, nella mente un solo ed unico pensiero: “Chi mangia la pasta non avrà diritto al pesce che hanno pescato. Non importa cosa dovesse dire il leader”.