Lo sfogo di Giorgia
“Il regno dell’Egoismo!”
I giorni trascorrono su Playa Uva tra battute di pesca, cocchi da dividere, incomprensioni e il fantasma della fame che tormenta sempre di più i naufraghi. Nonostante il brontolio allo stomaco, c’è chi riesce a rimanere lucido e a tenere i nervi saldi e chi invece non resiste e cede a pianti e sfoghi. È notte sull’#Isola, e Soleil Sorge resta sveglia a controllare il fuoco, circondata dai mosquitos che le girano intorno come condor nel deserto. Il solo a farle compagnia è Jeremias Rodriguez, che tra un bacio e un abbraccio, cerca di consolarla e scaldarla. Il sostegno di Jeremias questa volta non è abbastanza, vittima delle punture e dei cattivi pensieri, la giovane leader si allontana sugli scogli. Jeremias le grida di non avventurarsi al buio, ma Soleil non vuole sentire ragione, desidera solo star da sola, lontano da tutti e tutto. Sull’Isola che non c’è, sorge un’altra alba. Kaspar Capparoni si sveglia di buon mattino e inizia subito a dedicarsi a tutte le attività che richiede la sopravvivenza in totale solitudine: va a recuperare la legna per il fuoco e si cimenta nella pesca, qualche giorno va bene e qualche altro no. Ad aiutarlo c’è Alberto, il merlo canterino che da qualche giorno gli tiene compagnia. Anche su Playa Uva è iniziato un nuovo giorno. La produzione consegna ai naufraghi le divise per affrontare la prova settimanale; Stefano Bettarini si incarica di leggere il comunicato che esclude dalla prova i tre nominati - Giorgia Venturini, Luca Vismara e Marco Maddaloni - e una delle sorelle Mihajlović. Le prove settimanali richiedono forze extra da spendere, ma concedono anche delle piccole ricompense, indispensabili per poter proseguire l’avventura sull’#Isola. L’esclusione dalla prova desta in Giorgia un moto di ribellione. La naufraga, visibilmente debole, ribatte che la scorsa settimana anche i nominati avevano partecipato alla prova, guadagnando se non la vittoria almeno qualcosa da mangiare. L’affermazione di Giorgia desta negli altri naufraghi il timore che davvero non ci sia nulla da mangiare. Lo sfogo Giorgia non finisce qui: appresa la notizia dell’ esclusione dalla prova, con tono pretenzioso chiede ai compagni di poter mangiare di più visto che non parteciperà alla prova; ma la fame tormenta tutti e nessuno sembra intenzionato a cedere la propria porzione agli altri e alla Riminese non resta allora che sentenziare: “Fate come vi pare, non me ne frega niente, regna l’egoismo su quest’isola”. In preda allo sconforto, manifesta nuovamente il desiderio di lasciare l’#Isola e confessa di non avere più forze da mettere a disposizione del gruppo. Marina La Rosa resta in silenzio ad osservare la discussione e si ferma a riflettere insieme all’amica Jo Squillo: entrambe temono che la fame stia definitivamente alterando l’umore dei naufraghi, ormai basta un niente per creare scompiglio e anche le piccole cose diventano motivo di discussioni e divisioni. Con l’arrivo degli ultimi naufraghi, il fragile equilibrio che reggeva la vita sull’#Isola si è definitivamente alterato. Riuscirà la prova ricompensa a risollevare l’animo cooperativo dei naufraghi o vincerà il regno dell’egoismo?