Jo consiglia Soleil:“Impara a farti accettare dal gruppo”
Prima della puntata Jo e Soleil si confrontano sulla settimana trascorsa
È notte su Playa Uva, la notte prima della diretta e in riva all’oceano Luca Vismara canta una canzone. Strette attorno a lui ci sono le donne del suo gruppo - Marina La Rosa e le sorelle Mihajlović - che restano ad ascoltarlo in silenzio, trasportate dalle onde e dalla sua voce. Viktorija lo abbraccia lasciandosi andare alla malinconia e il suo pianto va a mischiarsi con il mare. Luca, stupito nel trovarsi un pubblico così coinvolto, è fiero delle persone che ha scelto e di essersi schierato contro i “machi” dell’#isola. Anche Paolo Brosio chiede a Luca di intonare una sua canzone per conciliare il sonno di tutti; Luca accetta di buon grado e canta di nuovo un suo brano. Ci sono anche Ghezzal e Ariadna Romero abbracciati sulla spiaggia, eppure, nonostante l’atmosfera, Ghezzal scocca una frecciatina nel buio della notte contro Vismara. Nel frattempo, Jo Squillo prova a consigliare Soleil Sorge, cercando di farle capire le responsabilità del suo ruolo di leader: “Un buon capo non deve solo imporsi ma anche farsi accettare”. Jo cerca di far capire a Soleil come la sua esuberanza abbia creato dei malumori tra i naufraghi, e lei ascolta Jo con gli occhi lucidi, consapevole di aver calcato la mano con qualcuno. Le parole le risuonano in testa come un monito: "Un conto è sentirsi il leader, un altro è esser scelti come leader dagli altri". Con l’arrivo delle prime luci del mattino l’#isola ripiomba in un clima di polemiche: Viktorija è ancora ferita per il video visto nel Covo dei pirati, non riesce ad accettare come gli altri abbiano campato scuse contro di lei e Luca, senza avere il coraggio di dare una motivazione sincera e valida. Le accuse vanno soprattutto verso Marco Maddaloni, considerato dalle sorelle una sorta di burattinaio, uno stratega che ha dirottato le opinioni degli altri naufraghi convincendoli su chi mandare in nomination. Le ragazze riconoscono come ormai sull’Isola esistano due gruppi “Da una parte abbiamo Ghezzal, Marco e i nuovi arrivati, dall’altra ci siamo io, mia sorella, Luca, Giorgia Venturini, Sarah Altobello, Marina e Jo”. Sull’Isola che non c’è Kaspar Capparoni si risveglia. La notte il momento più duro e faticoso della giornata, il forte vento che ha soffiato sull’#isola ha quasi abbattuto il suo rifugio, ma quando riapre gli occhi c’è Alberto a fargli compagnia e il successo della pesca rende la giornata di Kaspar piacevole; tanto che ormai gli sembra quasi di “sentirsi a casa”. A Playa Uva la fame si fa sentire e Luca propone di aprire uno dei cocchi per colazione, ma come sempre, mettere d’accordo tutti sembra impossibile, perché c’è chi vorrebbe mangiarlo subito e chi invece preferirebbe tenerlo per più tardi. Nell’indecisione generale si procede per votazione, l’unico metodo democratico che sembra appianare gli spiriti. Marco affronta gli attimi prima della puntata con lo stesso atteggiamento di quando partecipa alle gare, Ghezzal si interroga su cosa il pubblico pensi di lui e confessa di voler provare il brivido della nomination; Marco confida all’amico: “Non posso nascondere che se dovessi uscire alla sesta puntata mi starebbe stretto, però nella vita si vince e si perde”. Luca si confessa invece con le sorelle Mihajlović: è convinto di non uscire ma se ciò dovesse accadere, sa di esser sempre stato se stesso durante tutta la permanenza sull’#isola. Vorrebbe salvarsi dalla nomination, avere Ariadna come leader e magari anche l’eliminazione a sorpresa di Soleil. Paolo e Giorgia Venturini si stringono in un forte abbraccio, la ragazza continua a sottolineare quello è riuscita a dare sull’isola, senza perdersi mai d’animo. Arriva però il momento di lasciare l’#isola per raggiungere la Palapa; con il proprio carico di vestiti e pensieri ogni naufrago sale sulla barca, senza la certezza di fare ritorno.