Diario Giorno 53
Una prova di sincerità e un'amara punizione provocano qualche scontento sull'Isola
Calata la sera i Naufraghi si preparano ad affrontare il loro cinquantatreesimo giorno sull’Isola. Edoardo e Mercedesz approfittano del chiarore della luna per approfondire la loro conoscenza: Edoardo racconta il suo modo di affrontare la fine di una storia d’amore ma tra i due emergono già le prime differenze. Se lui è solito preservare un rapporto di amicizia con le sue ex fidanzate, lei non ne vuole sapere e ritiene anomalo il suo modo di fare. Nel frattempo, anche su Playa Sgamada è tempo di confidenze e riflessioni. I coniugi Russo parlano della loro permanenza sull’Isola e Laura confessa che le sarebbe piaciuto affrontare un percorso in totale solitudine. All’alba di un nuovo giorno Estefania e Fabrizia commentano la vita sulle due spiagge: entrambe vorrebbero tornare su Playa Rinovada ma ritengono Playa Sgamada il luogo perfetto per ritrovare le energie ed essere sé stessi senza le distrazioni del gruppo. Ipotizzando un ritorno sulla Playa principale, Licia invita Estefania a tenere il punto con Roger: “Quando lo incontrerai cerca di essere forte e non cedere”. Su Playa Rinovada, Lory si sveglia piena di energie e decide, insieme a Nick, di costruire una capanna per riparare il fuoco dalla pioggia. I due decidono di utilizzare i tronchi di bambù della zattera per farlo ma il lavoro dei due attira lo sguardo di Roger che, contrariato, avrebbe preferito salvaguardare la zattera e teme che il gesto possa scatenare la collera dello Spirito dell’Isola: “Io non voglio essere punito, la responsabilità è vostra”. Carmen continua a pensare al suo amato pupazzo scomparso e, terminata la colazione, comincia a tampinare suo figlio Alessandro con i suoi consueti ordini. Il ragazzo non ne può più e si allontana da sua madre trovando l’appoggio di Nicolas che prende le sue parti e consiglia a Carmen di smetterla di opprimerlo. “Dai svegliati ho bisogno di te, metti di buon umore non solo me ma tutto il gruppo”: è con queste parole, invece, che Mercedesz dà il suo dolce buongiorno ad Edoardo. Nel pomeriggio lo Spirito dell’Isola mette alla prova la sincerità dei Naufraghi e incarica Nick del ruolo di giudice supremo. Il cantante dovrà leggere una serie di domande indirizzate a ciascuno dei Naufraghi e sarà suo compito decretare chi tra i suoi compagni sarà stato più sincero, premiandoli con la ricompensa in palio. A Roger vengono chieste delucidazioni sulla sua correttezza nel gioco e il modello coglie l’occasione per fare mea culpa mentre Edoardo afferma con fermezza di non avere bisogno di Mercedesz per arrivare in finale rispondendo ad una domanda che mette in discussione la veridicità del loro rapporto. Alessandro ammette di aver calcato la mano nel mostrarsi un mammone mentre Nicolas, interrogato sulla sua competitività, risponde: “So di non essere facile, potrei essere più leggero e divertirmi di più”. Una domanda dopo l’altra per Nick è il momento di decidere. Per lui, Nicolas e Roger sono stati i più sinceri e potranno gustare un buon piatto di pollo e patatine fritte insieme a lui. La scelta di Nick provoca qualche scontento: Edoardo crede che il cantante abbia l’intento di ingraziarsi i due compagni poiché li considera due personalità forti all’interno del gioco. Anche Carmen e Lory si accodano alle polemiche, ritenendo la risposta di Roger la meno sincera tra tutte. Lo Spirito dell’Isola ha ancora una sorpresa per i Naufraghi, questa volta non così piacevole: il presagio di Roger si è realizzato e, colpevoli di aver danneggiato la zattera, Lory e Nick dovranno cedere la propria porzione di cibo ai loro compagni. Ma non è tutto: in quanto leader, anche Roger subirà la stessa sorte. La giornata dei Naufraghi volge così al termine. Il sole tramonta tuffandosi nelle acque cristalline dell’Honduras mentre il gruppo si prepara ad affrontare un’altra notte di sopravvivenza.