ITALIA, 1972 | Commedia con G. Moschin, L. Stander, incentrata sulle incomprensioni generazionali. Peppone è disperato a causa del figlio Michele, uno scavezzacollo che riesce perfino a causare una scissione all'interno del suo partito. Anche Don Camillo è dispiaciuto sia per le contestazioni di sua nipote Caterina, sia per don Francesco, un suo giovane collaboratore che cerca di riformare tutto. Ma alla fine tutto si sitema: Michele e Caterina, che nel frattempo hanno avuto modo di innamorarsi, si sposano secondo la tradizione, in chiesa, presenti Peppone e don Camillo, felici.