Giulio Testa, docente di filosofia e avventuriero, parte per il viaggio lungo la Via Francigena in compagnia dei giovani Rahul Teoli, Giulio Maggio, Francesco Cardamone. Prima tappa: Pontremoli, in Toscana, dove incontreranno Marco Loperfido, scrittore e grande esperto di viaggi. Di fronte a loro, un pellegrinaggio di quasi 600 km: una sfida fisica e mentale per scoprire i propri limiti e imparare qualcosa in più su loro stessi.

I viaggiatori percorrono oltre 40 km di cammino da Massa a Lucca, accompagnati anche da Valerio, l'amico videomaker di Giulio che documenterà una parte della loro avventura. Tra sentieri, piccoli borghi e citazioni di Talete, i protagonisti scopriranno come il viaggio può essere una forma di terapia.

Nel corso dell'episodio, si parla di ribellione, autenticità e coraggio di essere sé stessi. Si chiacchiera sospesi sopra panchine giganti a Castelfiorentino e ci si tuffa nelle fresche acque di un lago di campagna. Punto di arrivo: lo splendido borgo senese di Monteriggioni.

Il viaggio Carolina Orlandi, giornalista e scrittrice, accompagna i viaggiatori per un tratto di percorso e si racconta, portando il suo punto di vista unico all'interno del team. Nel cuore della Toscana, Giulio approfondirà il suo percorso personale e parlerà di vari tipi di dipendenze, dalla corsa allo smartphone.

Lungo il sentiero che parte da San Quirico d'Orcia e arriva a Radicofani, Giulio e i suoi studenti incontrano Linda Campostrini, mental coach e nomade digitale. Insieme a lei si parlerà di social media come strumento di comunicazione personale e professionale, ma anche di Talete e nascita della filosofia.

Nel sesto episodio de "Il Viaggio Meraviglioso" al gruppo si unisce Sara Masserini, anche lei ex concorrente de "Il Collegio". I viaggiatori passano per Acquapendente e parlano di bullismo e psicologia di branco, mentre Giulio rivela qualcosa sul suo passato burrascoso e racconta del suo legame con la natura.

Nella splendida cornice di Bolsena, Giulio e i suoi compagni di viaggio esplorano il concetto di "reazione a catena". Arrivati a Viterbo, il gruppo si riunisce con Marco Loperfido e partecipa ad una presentazione a Viterbo, prima di fare visita alla sede di un'associazione di volontari.

Finalmente, il gruppo di viaggiatori termina il suo percorso arrivando nella periferia di Roma, a Cerreto Laziale. A Giulio e i ragazzi si unisce l'ultima ospite, Aurora Morabito, che passerà con loro gli ultimi giorni di cammino. Le giornate conclusive sono l'occasione per fare un bilancio del tempo passato insieme, delle lezioni apprese e delle esperienze condivise.