Valentina Dallari ricorda la sua lotta contro l'anoressia

Valentina Dallari - in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata alla lotta ai Disturbi del Comportamento Alimentare - è tornata a parlare in un intenso post su Instagram della sua battaglia contro l'anoressia, malattia di cui l'ex tronista di Uomini e Donne, oggi deejay e influencer, ha sofferto per diversi anni. "Giorno dopo giorno. Questo mi dissero quel lontano gennaio 2018, quando mi ricoverarono in una struttura specializzata in disturbi alimentari. Non ero affatto consapevole di quello che mi stesse accadendo, né mai avrei pensato di aver bisogno di una struttura che mi aiutasse a riprendermi tutto quello che stavo perdendo. La vita, gli anni, me stessa. Eppure seguii quel consiglio. Inconsciamente, iniziai a lottare per sopravvivere", ha esordito Valentina Dallari, 28 anni, a corredo di alcune foto risalenti agli anni della malattia e di una foto risalente a gennaio del 2019, qualche settimana dopo essere uscita dal centro. "Lasciai che la natura facesse il suo corso, che mi guidasse verso la consapevolezza. verso la salvezza. Verso una nuova vita. Forse non riuscirò mai a trovare le parole giuste che possano, in qualche modo, spiegare il dolore lancinante che accompagna una rinascita. Eppure sono ancora qui per potervelo raccontare. Per testimoniare. Per dirvi che oltre le nubi esiste un sole caldo. Per dirvi di volervi più bene, di accettare chi siete. Sperando che, quel 'giorno dopo giorno' possa essere un mantra, una guida, un consiglio, per quei milioni di persone che, ancora oggi, lottano per sconfiggere quel mostro. E anche per chi c'è riuscito. Questa è sempre una giornata speciale per me. Un inno alla vita e, allo stesso tempo, un momento per pensare a chi non ce l'ha fatta", ha concluso l'influencer, aggiungendo un cuore al suo messaggio.

La lotta di Valentina Dallari contro l'anoressia

Valentina Dallari, ospite a Verissimo lo scorso gennaio, aveva ricordato gli anni in cui aveva lottato contro l'anoressia. "I miei disturbi sono iniziati dopo poco che avevo cominciato a fare la deejay. In quattro anni sono arrivata a pesare 37 chili. Avevo toccato il fondo. Mi ricordo che sono arrivata a piangere per la fame, oppure cucinavo e buttavo quello che cucinavo perché non riuscivo a resistere e poi lo andavo a riprendere dai rifiuti. Sono stata ricoverata un anno in un centro, mi hanno salvato la vita. È stata mia sorella più grande a capire la gravità della situazione". L'influencer aveva ascoltato un passaggio del suo libro Uroboro - Viaggio eterno nelle crepe dell'anima, in cui parla della sua battaglia: "Non mi piace quando arriva lei, non viene più spesso, ma non ho ancora imparato a impormi del tutto. Le sorrido lievemente e poi facciamo conversazione. Sono passati anni e ancora sei ferma allo stesso punto, sei la più brava a non combinare mai niente. Come pensi di emergere? Alle persone non importa chi sei dentro". "Bei tempi quando facevi gestire tutto a me, ti ricordi? Riuscivi a realizzare tutto. Ti sei illusa al pensiero di poterti liberare di me. Io ci sarò sempre. Perché in fondo per le persone tu sei solo la ragazza che era anoressica. Senza di me non esisti", conclude Dallari nel suo libro. E parlando a Silvia Toffanin del libro, la deejay aveva raccontato: "Volevo essere sincera; ero molto contenta che uscisse questo libro, ma allo stesso tempo avevo un po' paura perché è molto intimo. L'ho scritto per me, ma spero possa essere di aiuto anche ad altri". Rivivi, nel video sotto, l'intervista a Valentina Dallari a Verissimo.